Lezione Universita’ di Criminologia  Vibo Valentia: Tecniche di Spionaggio con Nello Di Savio

quello che so, l’ho vissuto

Lezione Universita’ di Criminologia  Vibo Valentia: Tecniche di Spionaggio con Nello Di Savio

Lezione Universita’ di Criminologia  Vibo Valentia: Tecniche di Spionaggio con Nello Di Savio

Il 5 maggio 2023 ho avuto l’onore di tenere una lectio presso l’Istituto Italiano di Criminologia ad ordinamento universitario degli studi di Vibo Valentia, diretto dal Prof. Saverio Fortunato.

L’evento si è svolto nell’Aula Magna dell’istituto e ha visto la partecipazione di studenti, docenti e appassionati del settore investigativo. Il tema al centro della lezione: Tecniche Investigative e di Spionaggio nel mondo moderno, un argomento quanto mai attuale e di fondamentale importanza per chi si occupa di sicurezza, criminologia e intelligence.

Spionaggio e tecnologie: una sfida contemporanea

Durante l’incontro ho illustrato come oggi le tecniche di spionaggio non si limitino più a metodi tradizionali, ma coinvolgano strumenti sofisticati come:

  • Microregistratori ambientali

  • Microspie GSM e Wi-Fi

  • Tecnologie di sorveglianza remota

  • Software spia

  • Rilevatori di dispositivi nascosti e bonifiche ambientali

Un focus particolare è stato riservato anche alla contro-sorveglianza, ovvero le tecniche e le apparecchiature per difendersi da attacchi di spionaggio, sempre più diffusi anche in ambito aziendale e privato.

Formazione e consapevolezza: armi fondamentali

Ho sottolineato quanto sia cruciale la formazione per chi vuole operare nel campo investigativo o semplicemente proteggere le proprie informazioni personali. La conoscenza delle tecnologie in commercio, dei limiti legali e delle modalità operative può fare la differenza tra essere preda o protagonista della sicurezza.

Un ringraziamento speciale

Ringrazio pubblicamente il Prof. Saverio Fortunato, rettore dell’Istituto Italiano di Criminologia, per l’invito e per l’impegno quotidiano nella divulgazione scientifica in ambito criminologico. Un grazie anche agli studenti che hanno partecipato con entusiasmo e curiosità.

 

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